domenica 11 marzo 2012


Un anno fa Fukushima.
Delete.
Premi un tasto e cancelli un file... A Fukushima c'è stato un incidente nucleare. 
In breve: 
Fusione pressochè totale del nocciolo del primo reattore; fusione parziale del secondo e terzo; incidente nel quarto reattore nucleare "spento" nella piscina di raffreddamento del combustibile;
contaminazione non solo dovuta ai gas sprigionatisi dall'esplosione, ma contaminazione al suolo... Plutonio - sembra un fumetto, e invece è sinonimo di un tipo terribile di morte, una condanna all'olocausto -, ma non soltanto questo. nel caso dell'incidente di Fukushima, come del resto in quello di "Chernobyl" - potrebbe trattarsi del nome di un famoso cowboy ameriiiiicano, - vi è un di più, una specie di muro omertoso e mafioso messo in campo dalle "aUTORITÀ sTATALI", da enti pubblici che, teoricamente, avrebbero dovuto vigilare sulla sicurezza della popolazione. I terribili e solerti funzionari statali, gli addetti all'ordine pubblico, le aLTISSIME cARICHE iSTITUZIONALI, che non si fanno scrupolo ordinare e/o picchiare e/o torturare e/o imprigionare e/o uccidere chi manifesta e si oppone alla cancellazione - delete? premi un tasto? - del proprio futuro, della propria dignità hanno coscientemente nascosto informazioni vitali circa la pericolosità dell'incidente. Non hanno ordinato l'evacuazione della popolazione lasciando centinaia di migliaia di persone esposti a contaminazioni che produrranno un esplosione di cancro nei decenni a venire. Questi loschi individui fanno rimpiangere i nazisti come semplici artigiani dello sterminio. Le ss non hanno nulla da temere dal confronto con questi mODERNI nANI-eROI, anzi risultano certamente più umani - in  fondo, nella maggior parte dei casi, ammazzavano la gente con un sano colpo di pistola o con gas...

Decorticazione. Ovvero come porre rimedio alle catastrofi annunciate.
Ma una volta che il disastro si è prodotto come si può rimediare? In casi del genere si può soltanto "decorticare" il terreno, cioè raschiare via lo strato più superficiale del terreno (40-50 cm) e stoccarlo nei contenitori che vengono usati per le scorie nucleari.... Olééééééééééé. Nel caso del Giappone si tratta di mettere in opera questo tipo di trattamento per un area di raggio di 30 miglia.... Olééééééééé. Si, l'informazione è corretta, bisognerebbe "decorticare" il terreno e  abbattere ogni cosa che si trova in questa porzione di territorio - alberi, piante, edifici, costruzioni ecc.. e mettere il materiale di "risulta" nei contenitori usati per  le scorie nucleari.
UN'AREA DI TRENTA MIGLIA DI RAGGIO.
È chiaro che questa operazione non  avverrà mai. Pertanto quell'area, come è già successo per Chernobyl, rimarrà una landa desolata per millenni... come premere un tasto... delete. Oléééééééééééé!!!!
Come bisognerebbe chiamare quelli che spacciano il nucleare come una tecnologia assolutamente sicura ed economica, quelli che ingrassano i loro già grassi culi sulla pelle di milioni di persone?

CriminaliI!
È evidente che ormai si è formato un blocco granitico tra imprese multinazionali e stati nazionali che agiscono per conseguire livelli di profitto sempre crescenti, che spartiscono, come avviene per i componenti di una banda criminale, tra politici, che garantiscono impunità e consentono qualsiasi attività in spregio a salute e ambiente, ed imprese.
È sempre più evidente che lo stato non è una comunità organizzata su un territorio, ma brutale "monopolio della forza armata" orientata per lo più a fini eversivi e contro la stragrande maggioranza della popolazione.