giovedì 8 settembre 2011

Un uomo... solo un uomo.
Quanta menzogna può sopportare l'icona di un uomo proiettata nel futuro remoto?
In particolare su uno se n'è riversata un oceano intero, al punto che oggi non si può nemmeno stabilire se sia davvero esistito o sia il parto di inumerevoli sterili generazioni che non sono mai riuscite ad andare oltre la fase anale e senza alcuno scopo manifesto.
EHIiiii, non chiamarlo dIO. Nella migliore delle ipotesi, quella più benevola, si tratta solo di un "enzima che favorisce la crescita della consapevolezza" in individui condannati al sonno eterno: è uno shock esogeno necessario ad avviare la ciclica rigenerazione contaminata... Una fase del sonno che con giusta causa può essere chiamata "dormisveglia".
Ho fame. Voglio mangiare magia, metafisica, etica o morale, in modo che non ne resti più nemmeno una briciola. Sanare il mondo dalla lebbra della follia manifesta che infesta l'"homo sapiens". Ma per farlo, sarebbe necessario essere un messia "predestinato" in un ciclo infinito e senza senso.
Così parlò pASQUALE