sabato 14 maggio 2011

"Un Capitano.
Un capitano di una nave, in una notte buia e tempestosa si inoltrò in un canale non riportato sulle carte, colmo di scogli, secche e fortissime correnti, senza l'aiuto di un faro o di strumenti di navigazione. Contando sull'intero equipaggio, il capitano usò tutta la sua esperienza, e il sapere accumulato in lunghi anni di navigazione.... Non è dato sapere se il capitano e il suo equipaggio coraggioso riuscirono a salvarsi. Certo è che se il capitano avesse perso la nave e la vita, il suo fallimento avrebbe provato soltanto l'erroneità della rotta scelta; se, invece, fosse riuscito a superare lo stretto, il sucesso avrebbe provato solo che non si ebbe collisione in nessun punto.
Dice il saggio: nulla si dovrebbe dire sulla sicurezza delle acque attraversate o quanto vicino ad infrangersi o insabbiarsi fosse, in ogni dato momento, la nave del capitano."