domenica 27 settembre 2009

CuloCity


Mia mamma aveva una "madonnella" a capo del letto.
Una santa icona protettrice che non è riuscita a
preservare né lei né mio padre da una morte degna ed
onorevole. Adesso la "madonnella" è passata
immeritatamente a me. Io l'ho rubata nel vero e proprio
senso della parola. L'ho violata e adesso la costringo a
prostituirsi in cambio di protezione. Si tratta di vecchi dei
che non possono, neppure volendolo, competere con i
nuovi demoni. I demoni hanno vinto la loro battaglia per
la conquista delle anime. Tutto è perduto. Del resto la
partita non era difficile, data l'inconsistenza e la
leggerezza della posta in gioco.
La madonna a capo del letto


"Il ricco ha con il denaro lo stesso rapporto
che lo stitico con la sua merda"
Insegnante anonimo



A culo city puoi trovare una variabilità infinita di chiappe. Culi alti, culi bassi, a mandolino, a violino, a viola, a contrabbasso, a sax, a flauto dolce o traverso, a clarinetto, a pianoforte - coda o verticale - a tromba, trombone, cornetta, a tamburo o a triangolo o a tamburella.
Culi armonici, melodici o stonati, sani o sfondati, ma per lo più sfondatI, con variabilità, territoriali o regionali, dall' 80 al 99%.
Tutti i culi hanno un'opinione. "ogni culo una testa". Ci sono culi leader e poveri cristi, poi ci sono i culi in testa, a cui quasi tutti vorrebbero donarsi, pronti a cagare a diametri via via più grossi.
La civiltà dei culi mostra l'evoluzione della realtà e il suo punto d'arrivo per quello che è.
Sui muri si legge: "culo: la figa del 2.000", ed è vero ed è per questo che ultimamente non nascono più esseri umani , ma solo stronzi. Stronzi bianchi, stronzi neri, stronzi gialli, stronzi rossi o stronzi multicolori... stronzi con lo chiappe, perchè il cerchio si chiuda.
Tutti ambiscono alle chiappe altrui e trascurano il resto..
Del resto il resto sono gambe e braccia e culi facciali, cioè "buchi con qualcosa attorno". Tutto il mondo sdrucciola continuamente su superfici sode e rassicuranti. È da quel momento che lo spazio è diventato curvo... prima era piano. Ognuno ha come desiderio supremo potersi insinuare tra le viscere del vicino a rovistare tra la merda con un punteruolo, poi introdurre una mano, serrare saldamente la presa e ... plop... rovesciare, in modo da portare e mostrare alla luce del sole l'interiorità perduta e poveri cuori che am-ano. È così che si ottiene il "rovescio", che è quasi come il "dritto", solo che quando si cammina la merda si spande un po' dappertutto. A culolandia è quasi tutto uguale. Ci sono le elezioni per miss culo, ci sono le trasmissioni con le facce da culo e culi di facce, i quiz con o senza premi e sul luogo di lavoro ti fanno, a maggior ragione, il "CULO". Da mangiare è di merda e lo spazio si è contratto in un punto. Nessuno ricorda più. l'ESERCIZIO DELLA MEMORIA diventa difficile se costantemente immersi in liquidi maleodoranti tra movimenti peristaltici e contrazioni pericardiche. Si registra anche un certo "rovesciamento" di ruolo: quello che prima era un cazzo diventa una vagina e quella che prima era una figa diventa un pene... e che cazzo di pene!
Le donne, cioè quelli che prima erano uomini, diventano dominanti e gli uomini, cioè quelle che prima erano donne, subalterni. Finalmente si realizza il matriarcato.
Una società di "donne" in quanto "donne" per le "donne", dove anche gli "uomini" in quanto "uomini" per gli "uomini" "realizzano, e tutti sono "felici"! Peccato per la pelle che al chiuso e in forti condizioni di umidità tende a rovinarsi, mentre la voce diventa acuta e schiappettante. Il mondo "rovesciato" ha il pregio di mostrare "interiora" ... frattali di frataglie. Un altro obiettivo ipertrofico implementa le "magnifiche sorti e progressive". eWiva!
Qualche piccolo problema comunque rimane... è inevitabile. La merda a contatto con l'aria tende ad indurirsi e a formare una patina glassata, ma ogni inconveniente può essere risolto. Basterà umettare continuamente, per non diventare stitici.
La reminescenza capita quando le azioni e conseguentemente le parole diventano inutili, fuori luogo ed ingombranti.
"dentro" culo city IL MONDO È SATURO DI "interiorA", PERCIÒ C'È CHI "esternalizza". Culo city è culo city e nulla è ormai più rimediabile. Finalmente è possibile "lasciarsi andare". Culo city è un sogno - CIMBALA!- Dove la merda può essere liberamente esposta ed essere elevata ad opera d'arte. Cuore, cervello, "mente" sono esposti e durante l'"amplesso" la merda si mangia e il pensiero può essere liberamente "escrementizzato", dando luogo alla famosa "cristallizzazione dell'agire, delle norme e delle regole, nonché delle leggi e dei regolamenti etico-sociali.
Non c'è più niente da fare o da dire. i crimini, gli scempi e i misfatti non si possono più ricomporre o rimediare. Si può solo attendere. Pertanto ci rivediamo alla catastrofe prossima ventura. CLICK!